ARCHEOLOGIA
Valle di Postua - La Lavorazione del Ferro
I fabbri di Crevacuore nel XIV secolo usavano come materia prima il ferro lavorato nelle fucine di Postua, particolarmente adatto alla fabbricazione di chiodi.
In particolare, due erano le località postuesi dove veniva utilizzato il materiale estratto dalle miniere di Postua ed Ailoche: la frazione Naulina dove vi erano le fonderie e la frazione Fucine (Fuxine) , lo dice la parola stessa, dove veniva lavorato il metallo.
Le miniere della valle di Ailoche e Postua, erano già conosciute fin dai tempi dei romani ma, molto probabilmente, la scoperta e il primo sfruttamento delle miniere va fatto risalire ai Celti, i quali ben sapevano riconoscere e lavorare i metalli, specialmente il ferro.
Manufatti (in particolare chiodi) simili a quelli riprodotti nella foto, si trovano esposti al palazzo dei Papi di Avignone * (Francia), recuperati dall’abbattimento del Vecchio Palazzo nel 1335 avvenuto per opera di Benedetto XII°.
* NOTA
Avignone, è una città della Provenza, nel sud-est della Francia, che sorge sulle rive del Rodano.
Dal 1309 al 1377 fu sede dei Papi cattolici, e rimase sotto il loro dominio fino al 1791, quando entrò a far parte della Francia. A testimonianza di questo passato rimane l'imponente Palazzo dei Papi nel centro città, circondato da fortificazioni medievali in pietra.